Con l’approvazione del Decreto Scuola pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 9 Aprile, la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha confermato lo slittamento dell’aggiornamento delle Graduatorie di Istituto all’anno scolastico 2020/21 e ha anticipato quello delle Graduatorie ad Esaurimento, aggiornate nell’anno scolastico 2018/19, ribadendo la validità delle Graduatorie vigenti.

Potranno invece inserirsi nelle Graduatorie di Istituto fino al 31 agosto 2020 coloro che hanno conseguito l’abilitazione al Sostegno IV Ciclo.

Motivazioni dello slittamento

L’attuale situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, dilaziona i tempi previsti per portare avanti circa un milione di domande, rendendo di fatto impossibile la gestione di nuovi ingressi nelle graduatorie docenti per le supplenze e l’aggiornamento dei titoli di chi già era iscritto nel triennio precedente.

Impatto sul reclutamento dei docenti precari, il ruolo della messa a disposizione

Questa decisione porterà inevitabilmente ad una nuova “supplentite” anche per l’anno scolastico 2020/2021 e la messa a disposizione si affermerà di nuovo come lo strumento principale per i docenti precari per candidarsi come supplenti nelle scuole.

Non è migliore la situazione del Concorso Scuola che, nonostante verrà bandito in emergenza sanitaria come si può leggere nel decreto, potrebbe subire ritardi per via delle prove in presenza.

La messa a disposizione quindi è lo strumento alternativo per chi non è iscritto in graduatoria (e non solo) per candidarsi come supplente nelle scuole italiane.

Consigli utili per una corretta compilazione della messa a disposizione

Possiamo darti dei consigli utili per la compilazione:

• Includi tutti i Titoli di Studio che possiedi, le Certificazioni, i Master e i Corsi che hai frequentato, darà un quadro formativo-istituzionale preciso a chi la deve valutare. Inoltre accade spesso che, in mancanza di docenti, vengano presi in considerazione anche profili non perfettamente affini alla materia per cui si ricerca il docente.
• Includi le tue esperienze professionali pregresse, sono utili soprattutto se hai già frequentato la scuola in passato e se ti stai candidando per un profilo per cui hai già avuto esperienza.
• Ripeti l’invio della MAD più volte durante l’anno, soprattutto prima o durante le vacanze natalizie e prima dell’anno scolastico, ma non solo, considera che la scuola può avere sempre bisogno di supplenti per via di malattie o congedi da parte del personale di ruolo.
• Renditi disponibile su sostegno, infatti la situazione delle cattedre su sostegno è molto complicata, in mancanza di docenti specializzati vengono contattati i docenti che si sono resi disponibili al sostegno anche senza titolo di specializzazione. Anche se non hai il titolo di specializzazione potresti considerare un Corso di Perfezionamento BES o DSA che potrebbe arricchire la tua candidatura.
• Indica il tuo attuale domicilio usando l’apposito campo, spesso capita che i dirigenti scolastici stilino una lista delle domande pervenute ordinate anche per vicinanza all’istituto scolastico e che quindi preferiscano docenti più vicini alla scuola invece di altri.

Vuoi programmare l’invio?

Gioca d’anticipo e sfrutta questo momento, se desideri programmare l’invio della tua messa a disposizione per il prossimo anno scolastico ora è il momento giusto, compila la tua domanda e sarai contattato dai nostri operatori e potrai decidere quando programmare l’invio.

Evita di aspettare l’ultimo momento e approfitta della disponibilità dei nostri operatori.

Nel caso avessi bisogno di aiuto durante la compilazione puoi contattarci liberamente e senza impegno via Chat oppure via WhatsApp ai numeri 351-6232007 oppure 351-8447895